Standard (EADGBE)

Guarda che temporale un giorno da raffreddore dove sei?

che sono ancora ad aspettarti.

come l'anestetico artificale faccio finta di non sentire

fino a che mi addormento non resta più niente.

la gente torna da lavorare

si fa compagnia col televisore

e ad ogni modo la mia compagnia sei tu,

quanto mi capita di sbagliare

sempre vicina all'imperfezione

quanto mi manchi, quanto, quanto mi manchi.

Refrain

Non credevo di starci male,

maledetto quel giorno al mare

che ti ho visto passare,

guardarmi,

il destino in un attimo ci ha fregati,

impossibile da trattenere,

come il mare dentro ad un bicchiere,

irruente passione per cui in un istante

è sbocciato un eterno amore ma di eterno non aveva niente,

il nostro amore, maledetto quel giorno.

Senti che confusione sarebbe un giorno da festeggiare, dove sei?

che passo il tempo ad immaginarti.

è una parentesi estemporanea,

faccio finta di non capire

fino a che mi accontento non sento più niente,

la gente stanca di lavorare

si mette allegria col televisore

e a tuo modo la mia allegria sei tu.

quanto mi capita di sbagliare

sempre vicina all'imperfezione

quanto mi manchi, quanto, quanto mi manchi.

Refrain

Non credevo di starci male,

maledetto quel giorno al mare

che ti ho visto passare,

guardarmi, il destino in un attimo ci ha fregati,

impossibile da trattenere,

come il mare dentro ad un bicchiere,

irruente passione per cui in un istante è sbocciato

un eterno amore ma dii eterno non aveva niente,

il nostro amore, maledetto quel giorno.

ma di eterno non aveva niente la nostra storia maledetto quel giorno.

Refrain

Non credevo di starci male,

maledetto quel giorno al mare

che ti ho visto passare,

guardarmi, il destino in un attimo ci ha fregati,

impossibile da trattenere,

come il mare dentro ad un bicchiere,

irruente passione per cui in un istante è sbocciato

un eterno amore ma dii eterno non aveva niente,

il nostro amore, maledetto quel giorno.

meledetto quel giorno!

THE END